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venerdì 20 luglio 2012
bindisbrocc
minchia quanto sbrocca la bindi. da questo post di gilioli.
da questo post di lameduck "Bindalf la grigia".
da questo post di ciwati.
da questo articolo di giovanni de mauro.
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mercoledì 18 gennaio 2012
martedì 10 gennaio 2012
renault twingo: big day
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mercoledì 3 agosto 2011
mercoledì 4 maggio 2011
giovedì 7 aprile 2011
la cura...
...per le stronzate dell'orrido de mattei - e dei purtroppo tanti che la pensano più o meno come lui.
martedì 5 aprile 2011
mercoledì 30 marzo 2011
orgoglio
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martedì 29 marzo 2011
sbattezzi di massa in finlandia
per la campagna omofoba "resisti" lanciata da sei organizzazioni luterane affiliate alla chiesa finlandese. nel filmato, una giovane donna che mantiene l'anonimato dice di essere guarita dalla bisessualità dopo aver conosciuto il vangelo.
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martedì 28 dicembre 2010
rap contro l'omofobia
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martedì 9 novembre 2010
lista della spesa
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martedì 7 settembre 2010
moscow city day
dal commento:
VOINA group "Decembrists Commemoration" action, 2008/9/7.
"Auchan" supermarket, Belaya Dacha, Moscow. On September 7 the Voina group celebrated Moscow City Day by lynching two gay activists and three illegal Central Asian immigrants inside the capital's largest supermarket. The execution through hanging took place inside the "Auchan" supermarket on the outskirts of the city. Heavily drugged victims, among them one homosexual with Jewish origins, one gay rights activist of Russian descent, one illegal Kyrgyz worker and two illegal Uzbek migrants, were brought under convoy inside the store and hung in the lighting department. The lynching was inspired by the 19th century political hanging of the Decembrists, the first group to attempt a revolution in Russia. A gay pride rainbow flag was flown before the lined up victims reading "Nobody gives a fuck about Pestel". The Decembrist leader Pavel Pestel was executed by hanging with four other conspirators in 1826. The hanging was a gift by Voina for Muscovites and city mayor Yury Luzhkov popular for making the life of LGBT and migrants intolerable in Moscow.
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